Ciurma Mom: New York #3 – Prima gita al Central Park

Manhattan è un concentrato di edifici e negozi, un concentrato di strade e traffico, un concentrato di luoghi da visitare, un concentrato di opportunità, un concentrato di persone, un concentrato di ospitalità, un concentrato di tolleranza, un concentrato di intolleranza, un concentrato di contraddizioni, un concentrato di odori pungenti e vari. Manhattan è un concentrato di vita…e di rumori.

I rumori sono una costante di sottofondo in qualunque istante e dormire con le finestre aperte sarebbe una sfida anche per un romano che abiti in pieno centro. Così, dopo un giorno e due notti a Manhattan, le nostre orecchie desideravano anche solo un attimo di riposo. E la pace l’abbiamo trovata a Central Park.

Central Park è un grande e perfetto rettangolo (4 km x 800 m) di parco nella parte nord di Manhattan, il cuore di New York. Guardandone la sagoma dall’alto del palazzo di Top Of The Rock è evidente che si tratta di un’oasi di verde costruita artificialmente (fu inaugurata nel 1876), ma quando ci si entra è solo meraviglioso! E si capisce profondamente perché è detto il “polmone verde” di New York.

Sembra di vivere in un mondo a parte…silenzioso, colorato, musicale per i suoni della natura e per i delicati e incisivi artisti di strada, profumato per la vegetazione e la mancanza di smog e pulito per la civiltà di chi lo frequenta e per i poliziotti del parco. A Central Park ora è anche vietato fumare e, sebbene ai fumatori possa sembrare assurdo trattandosi di un’area all’aperto, anche questo rende l’area particolarmente pulita e sana seppur nel cuore della città.

Per visitare interamente Central Park ci vuole tempo, non solo perché è enorme e lo sguardo si incanta davanti ai prati, le piante, i laghi, i viali, e gli scoiattoli, ma anche perché è pieno di attrattive, eventi e strutture interessanti. E quando l’occhio si spinge oltre il confine…ecco che con un contrasto mozzafiato i grattacieli sono ancora lì, a riflettere il cielo o a perdersi tra le nuvole.

Noi abbiamo deciso di cominciare visitandone la metà più in basso, Central Park South, la zona con le attrazioni più celebri, che vanno dai prati più noti, le gallerie e i ponti caratteristici, i laghi, le statue, le fontane, i musei, attività varie per i bambini, un’antica latteria dove una volta si poteva bere il latte appena munto e il popolare, seppur piccolo rispetto quel che mi aspettassi, zoo di Central Park. Sì sì…proprio quello, lo zoo del film “Madagascar” e dei pinguini Skipper, Kowalski, Rico e Soldato.