Euro 2012: l’ora della verità per Italia-Irlanda. Spagna-Croazia faranno il ‘biscotto’?

POZNAN/DANZICA – Stasera è la sera della verità! Dentro o fuori! Gli italiani sperano, come sperano gli azzurri guidati da Cesare Prandelli. Atto finale del girone C, ultime due partite: Italia-Irlanda a Poznan e Croazia-Spagna a Danzica.

La classifica del girone C, recita: Spagna e Croazia a 4 punti, l’Italia 2 punti e l’Irlanda a 0 punti.

Se l’Italia vince e Spagna e Croazia pareggiano, Italia, Spagna e Croazia andrebbero a 5 punti, e scatterebbe la classifica a sé.

Una situazione complicatissima perché negli scontri diretti i punti realizzati da Italia, Spagna e Croazia sono uguali; ma bisogna tener d’occhio i gol segnati negli scontri diretti e la nazionale italiana se ritrova con due gol.

L’Italia si qualifica ai quarti di finale, se:

VINCE e una tra Spagna e Croazia vince lo scontro diretto.
Con questi due risultati, la vincente tra Spagna e Croazia andrebbe a 7 punti, l’Italia a 5 punti e la perdente tra Spagna e Croazia a 4 punti.

VINCE e Spagna-Croazia finisce 0-0.
Con questi due risultati, le 3 Nazionali andrebbero a 5 punti, ma si qualificherebbero l’Italia (seconda) e la Spagna (prima), entrambe con 5 punti

VINCE almeno 3-1 (o con due gol di scarto ed almeno 3 segnati), se Spagna-Croazia finisce 1-1.
Con questi due risultati, le 3 Nazionali andrebbero a 5 punti, ma si qualificherebbero l’Italia (seconda) e la Spagna (prima), entrambe con 5 punti, prevalerebbe la posizione in classifica UEFA: l’Italia è quarta e la Croazia settima.

Se Spagna e Croazia pareggiano con almeno due gol a testa (2-2, 3-3, 4-4, ecc.), arriva il cosidetto “biscotto“, e qualsiasi risultato dell’Italia sarebbe ininfluente, perché l’Italia sarebbe la squadra con meno gol segnati negli scontri diretti a parità di punti.