Televisione: in prima serata su Rete 4, Il Padrino - Parte IIPrevious Article
Demenza su Facebook: contenuti porno su una delle pagine dedicate a Melissa BassiNext Article
Breaking News
  • Stasera la nuova edizione di “Quarto Grado” con Gianluigi NuzziMancano nemmeno 20 giorni all'apertura del processo d'Appello a Salvatore Parolisi e "Quarto Grado" riparte dal caso di Melania Rea, ospitando per la prima volta in uno studio televisivo Vittoria, [...]
  • Il neonato picchiato dai genitori, verrà aiutato da un anonimo benefattore Giorgio Vitalizio è il nome del piccolo neonato di soli tre mesi, che il 15 agosto è arrivato all'Ospedale dei Bambini di Palermo in uno stato indescrivibile. Mezzo cervello schiacciato [...]
  • People: nasce la stazione di servizio targata “Napoli”Potrebbe essere pura follia o altro ma invece è vero quello che vi andremo a raccontare. E' nata la prima stazione di servizio targata "Napoli" sulla strada che collega Pomigliano [...]

Weather Report United States Of America, San Francisco
+18 C

Cessione ramo regionale Videotime: conferenza stampa unitaria dei sindacati

Line Spacing+- AFont Size+- Print This Article
Cessione ramo regionale Videotime: conferenza stampa unitaria dei sindacati
Mercoledì 25 luglio 2012 alle ore 11.00 presso la sede Slc Cgil in via Ofanto 18 (via Po) si terrà la conferenza stampa dei sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil per illustrare le prossime iniziative atte a contrastare la cessione delle sedi regionali di Videotime di proprietà Mediaset:
Ecco il comunicato congiunto delle tre sigle sindacali (Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil):
Mediaset presenta dati economici negativi forte contrazione, nel 2011, dei ricavi (-6% ), del MOL (-12%) e dell’utile che si è attestato intorno ai 170 milioni di euro. Il 2012 ha segnato un ulteriore peggioramento dei conti: alla fine del 1° trimestre 2012 si è riscontrato un azzeramento dell’utile con una ulteriore contrazione dei ricavi sia sul versante della TV generalista che sul fronte della PAY-TV anche grazie ad un costante calo degli introiti pubblicitari. La situazione ha potato Mediaset ad un primo piano di efficientamento con una riduzione della spesa di 250 milioni di euro nell’arco dei tre anni cui si sono aggiunti tagli per ulteriori 150 milioni di euro. La cessione delle 10 sedi regionali di Videotime risente quindi della crisi, anche se dai dati evidenziano problemi di organizzazione del lavoro principalmente imputabili all’azienda stessa, soprattutto per il ricorso agli appalti esterni e a una mancata sinergia con l’attività dei giornalistimentreMediaset non presenta né un piano editoriale né un piano industriale, contestualmente non accetta di affrontare i nodi della crisi, prevedendo il miglior utilizzo delle risorse interne, una maggiore produttività ed un utilizzo più flessibile del lavoro con una attenzione anche al contenimento dei costi, compreso quello del lavoro, mantenendo però intatto il perimetro aziendale e salvaguardandone i livelli occupazionali. A fronte dell’indisponibilità dell’azienda, sono state pertanto proclamate 8 ore di sciopero di cui 4 a livello nazionale da svolgersi nella giornata di Venerdì 20 Luglio alla fine di ogni turno e le altre 4 ore a nei giorni successivi a livello territoriale. Contestiamo l’impostazione aziendale anche perchè temiamo che questa operazione sia l’inizio di un processo di rivisitazione e riduzione del perimetro aziendale con il conseguente abbandono del presidio del territorio”.
Comunicato stampa

Archivi