Mediolanum: Fininvest riduce quota di partecipazione
Fininvest SpA comunica che nel contesto del procedimento relativo all’iscrizione di Mediolanum SpA nell’Albo dei Gruppi bancari e a seguito della sopravvenuta perdita dei requisiti di onorabilità in capo al proprio controllante indiretto Dott. Silvio Berlusconi, Banca d’Italia, d’intesa con IVASS, con provvedimento del 7 ottobre 2022 pervenuto in data 9 ottobre 2022, ha disposto le misure previste dalle norme applicabili (artt. 24 e 25 TUB), ivi inclusa la dismissione della partecipazione in Mediolanum SpA eccedente il 9,9% (attuale 35,13%) che potrà anche avvenire mediante il conferimento in un trust ai fini della successiva alienazione a terzi entro 30 mesi dalla data della sua istituzione.
lI Consiglio di Amministrazione di Fininvest si riunirà per la valutazione e l’esame del suddetto provvedimento e l’adozione delle conseguenti deliberazioni, anche tenuto conto delle caratteristiche e dell’entità della partecipazione in oggetto e della rilevanza di Mediolanum SpA per il mercato, per i suoi clienti e per i suoi azionisti. Fininvest SpA darà compiuta informativa delle determinazioni che verranno assunte dal proprio Consiglio di Amministrazione. Fininvest SpA, inoltre, in conseguenza della sospensione dei diritti di voto per la quota di partecipazione eccedente il 9,9% del capitale sociale di Mediolanum SpA, dà atto del venir meno dell’efficacia del Patto di sindacato Mediolanum e, d’intesa con l’altro socio FIN.PROG. S.a.p.a. di Ennio Doris & C., darà corso alle azioni conseguenti che costituiranno oggetto di comunicazione al mercato. Il presente comunicato è diffuso su richiesta di Consob ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.lgs n. 58/1998.