Stasera in tv: “un uomo, un mito” risate con Fantozzi
Nuovo doppio appuntamento, in compagnia del ragionier Fantozzi. Si continua con Fantozzi alla riscossa. In questo episodio si cimenta come manager della sgraziata nipote in cerca di fortuna cinematografica e come giudice popolare in un processo di mafia. Ci guadagna un mare di guai, finisce prima in carcere, poi dallo psicanalista, infine messo in ridicolo da un libro che la moglie ha scritto su di lui. Ma neanche questa valanga di sciagure frena il suo febbrile attivismo.
La serata si conclude con Fantozzi in paradiso: durante il funerale di un amico, Fantozzi ha un incidente e, all’ospedale, scopre da una radiografia di avere una sola settimana di vita. Fantozzi, condannato dalla malattia, fa tutto ciò che si è sempre proibito:
«Mangiò 4 chili di cozze crude da Gennaro O’ Vibrione, multò e rimosse un carro attrezzi parcheggiato in doppia fila, fece improvvisamente una puzza mostruosa nell’ascensore di un grande magazzino, imbrattò i muri con una scritta di coraggiosa denunzia (W la fica)… e alla fine si ritrovò senza più desideri, e con una grande angoscia nel cuore».
Sua moglie decide, d’accordo con la signorina Silvani, di fargli trascorrere un ultimo weekend memorabile, ma le cose non vanno secondo le previsioni…
«Cara Pina, finalmente ho trovato una vera donna, non una come te con i capelli color topo e l’alito di fogna. Ma come ho potuto sprecare tutta la vita accanto a te? Non sono io, sei tu la merdaccia. Non più tuo, Ugo».
Appuntamento a stasera dalle 21.10 su Italia 1.