L’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver sottoscritto con il Cagliari Calcio S.p.A. il contratto per l’acquisizione a titolo temporaneo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nainggolan, per la restante durata della stagione sportiva in corso, a fronte di un corrispettivo di 3 milioni di euro. L’accordo prevede altresì il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, con accordo di partecipazione, a decorrere dalla stagione sportiva 2022/2015, per un valore netto di 6 milioni di euro.
Con il calciatore Radja Nainggolan è stato sottoscritto un contratto di prestazione sportiva con scadenza al 30 giugno 2018.
La scheda
Nainggolan è un mediano tuttofare dalla fisicità impressionante: sa difendere e attaccare con la stessa facilità, non a caso nel Cagliari – la sua ex squadra – era l’uomo in questa stagione con più tiri scoccati verso la porta avversaria. Può ricoprire il ruolo di centrale davanti alla difesa o di intermedio accanto al regista: caratteristiche da centrocampista di grande versatilità.
Padre di origini indonesiane e mamma belga, Nainggolan nasce a Anversa e muove i primi da calciatore nelle giovanili del Germinal Beerschot.
Nel 2005 passa al Piacenza dove – dopo un periodo di Primavera – diventa titolare in prima squadra. È il 2008 e in panchina nella squadra emiliana c’è Stefano Pioli. Il tecnico a lanciarlo per primo tra i professionisti in Serie B è Giuseppe Iachini: è il 28 maggio 2006, Piacenza-Arezzo 2-3, ultima giornata del campionato cadetto. Nainggolan subentra a Tommaso Bianchi al 29’ del secondo tempo. Promette bene quel ragazzo dal nome particolare, soprattutto per la personalità che mette in campo.
Delle sue qualità se ne accorge prima di tutti il Cagliari, che nel mercato di riparazione del gennaio 2010 lo mette sotto contratto. In Sardegna conosce i migliori anni della carriera: 131 presenze e 7 reti.
Arriva pure la chiamata della nazionale belga: il 29 maggio 2009 gioca contro il Cile un match valido per la Kirin Cup.
Il primo gol in A è datato 31 ottobre 2010 contro il Bologna: un tiro al volo che non lascia scampo a Viviano. Un dispiacere lo dà anche alla Roma: è il primo febbraio 2013, all’Olimpico va in scena Roma-Cagliari. Finisce 2-4 per i sardi, la prima marcatura sul tabellino è la sua.