Tragedia Lampedusa: il CdM ha proclamato 4 ottobre giornata di lutto nazionale
Appreso della tragedia di Lampedusa il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha incontrato a Palazzo Chigi il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Il ministro si trova in queste ore sull’isola in rappresentanza dell’esecutivo per verificare la situazione.
Il Governo riferirà domani in Aula alla Camera sulla tragedia di Lampedusa e sul complesso del dramma umanitario che sta interessando le coste del nostro Paese.
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha dichiarato di aver “immediatamente attivato gli uffici del ministero della Salute, per dare la massima collaborazione alle autorità della Regione Sicilia, con cui in questo momento siamo in contatto, per fornire – ha spiegato – assistenza sanitaria e tecnica per la gestione dell’emergenza che si è venuta a creare a causa del forte flusso migratorio che sta interessando le nostre coste“.
Questo pomeriggio a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri ha proclamato il lutto nazionale: bandiere a mezz’asta il 4 ottobre su tutto il territorio italiano. Il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha comunicato di aver disposto che, nella giornata di domani, sia osservato un minuto di silenzio nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha telefonato al sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, per comunicarle personalmente la decisione del Consiglio dei ministri di proclamare per domani il lutto nazionale, una decisione che vuole essere un segno di attenzione oltre che per le vittime anche per l’isola di Lampedusa.
Letta ha ringraziato il sindaco per tutto l’impegno di oggi e del passato e le ha promesso che non appena le condizioni lo consentiranno andrà personalmente sull’isola.