The Last of Us diventa, con 3,4 milioni di vendite, il videogame più venduto del 2013
The Last of Us è il nuovo videogame sviluppato da Naughty Dog disponibile esclusivamente per PlayStation 3.
Il gioco è ambientato in un prossimo futuro in cui un fungo parassitario, denominato Cordyceps, infetta gli esseri umani portando la specie prossima all’estinzione.
Infatti, le conseguenze della contaminazione saranno determinate da perdita della coscienza e incremento dell’aggressività; il solo atto di combattere gli infetti non sarà il perno principale su cui ruoterà il gameplay poiché buona parte della trama sarà costituita anche dalla gestione delle risorse e dall’elaborazione della strategia da adottare per sottrarsi dal morbo e dalle persone già infette.
I protagonisti principali saranno Joel e Ellie.
Joel, venditore della rete del mercato nero, verrà incaricato da un suo coetaneo sul momento di morte di portare in salvo un ragazza di quattordici anni che è, appunto Ellie.
Questa la trama del videogioco che oggi ha toccato quota 3,4 milioni di pezzi venduti diventando quello più venduto finora nel 2013.
I dati sono stati richiamati e sottolineati dalla Sony che ci tiene a ricordare che questi si riferiscono al periodo che va dal 14 giugno al 3 luglio e che si attribuiscono sia al prodotto venduto impacchettato che quello venduto in digital download.
Questa la dichiarazione di Shuhei Yoshida, presidente di Sony Computer Entertaiment Worldwide Studios:
“I ragazzi del team di Naughty Dog sono dei veri visionari e la loro capacità di narrare una storia attraverso un videogioco non è seconda a nessuno, questo titolo ne è una dimostrazione indiscutibile. SCE continua ad essere impegnata a fornire esperienze di gioco uniche che ridefiniscono l’industria del divertimento interattivo e The Last of Us è un esempio perfetto di ciò che abbiamo intenzione di fare.”
Acclamato sia dal pubblico che dalla critica, The Last of Us presenta delle piccole pecche: l’attrice canadese Ellen Page contesta l’eccessiva somiglianza con Ellie, la protagonista femminile; alcuni cartelli posti sulle pareti di alcuni edifici nel gioco riportano diversi numeri di telefono di chat-line erotiche realmente esistenti e, infine, la mappa dei trasporti che si osserva nel gioco è un copia perfetta di quella di Boston.
In tutti i tre casi, è d’obbligo far notare, che la Naughty Dog si è tempestivamente impegnata per scusarsi pubblicamente.