Sono diverse le proteste che si sono diffuse in Brasile durante questi giorni in occasione della Confederation Cup.
Il motivo di questi movimenti è la richiesta della popolazione dell’ottenimento di biglietti gratuiti per usufruire dei trasporti pubblici ma in alcune di queste manifestazioni si sono avvistati dei cartelli che recitavano “Vattene, Fifa“.
Il segretario generale della Fifa, Jerome Valcke, si difende affermando che la popolazione sta aggredendo e dando la colpa ad un bersaglio sbagliato e che loro della Federcalcio non andranno assolutamente via dal Paese.
Il problema principale che si pone la dirigenza della Fifa, a questo punto, è la possibilità e la necessità di riuscire, in collaborazione con il governo e i media, a convincere l’intera popolazione che non si incorre in nessun pericolo nell’andare allo stadio a vedere le partite del Mondiale che si terrà il prossimo anno sempre in Brasile.