Sparatoria a Santa Monica, ucciso il killer della strage
Nel primo riquadro, il pattugliamento della polizia; nel secondo riquadro, il video dell’incendio della casa. Da CBS Los Angels (CBS2/KCAL9)
Nella notte italiana si è andata a delineare la dinamica della sparatoria a Santa Monica, in California. Il sospettato è stato ucciso dalla polizia locale ma in questa ennesima vicenda drammatica si deve registrare la morte di 4 persone innocente e altrettanti feriti.
Dalla ricostruzione fatta dalla polizia di Santa Monica, il killer – uomo bianco sui 25 – 30 anni armato di fucile, vestito di nero con una cintura di munizioni – ha ucciso il padre e il fratello in un casa che ha preso fuoco. Il killer è uscito per strada e ha sparato diversi colpi contro una donna in auto la quale è rimasta ferita. In seguito, si è diretto verso il campus e lì ha aperto il fuoco prendendo di mira un autobus, una vettura della polizia e altri veicoli, ma anche diversi passanti. Un conducente di un Suv appena uscito dal parcheggio è stato uscito mentre le persone a bordo sono rimaste ferite quando il automezzo si è schiantato contro un muretto.
Il Suv del conducente ucciso da l killer che prende il controllo e si schianta contro un muretto. Ferite le altre persone all’interno. Da Los Angels (CBS2/KCAL9)
L’uomo, arrivato all’interno del campus, ha ferito una donna che poi è morta in ospedale. Successivamente è entrato nella biblioteca facendosi largo a colpi di fucile fortunatamente senza conseguenze per altre persone. Il personale del Dipartimento di Polizia di Santa Monica ha circondato la zona ed ha ucciso il killer. Fonti vicine agli investigatori parlavano di un complice. Fermato un sospettato sui 20 anni ma dopo l’interrogatorio è stato rilasciato.
Tutto questo è accaduto a pochi chilometri dal posto in cui il presidente Obama era presente per raccogliere fondi per il Partito Democratico.
