Per il sedicesimo anno consecutivo la Rai ha l’onere e l’onore della produzione televisiva del Giro d’Italia. E per la prima volta nella storia questo prodotto sarà confezionato con tecnologia in Alta Definizione. Nonostante la non facile congiuntura economica sono stati fatti investimenti su telecamere e trasporto del segnale per poter regalare al pubblico di tutto il mondo immagini all’insegna della nitidezza e dell’emozione. La Rai avrà dunque il ruolo di Host Broadcaster e la trasmissione sarà distribuita in ogni continente dall’agenzia americana IMG. La corsa verrà ripresa da cinque telecamere sulle moto e due telecamere girostabilizzate montate sugli elicotteri. In caso di maltempo l’aereo ponte garantirà comunque la visione della tappa in diretta. All’arrivo saranno presenti 13 telecamere (di cui 2 dotate di super slow motion) in grado di offrire ben 9 replay da angolazioni differenti. Il capo progetto di questo grande impegno televisivo è Enrico Motta, ormai un veterano dei “grandi eventi” targati Rai.
Comunicato stampa