Marò: rischiano la pena di morte
Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due marò italiani accusati di aver sparato a due pescatori scambiati per pirati, sono tornati in India. E nei giorni scorsi, Giulio Terzi, Ministro degli Esteri italiano e Salman Khurshid Ministro degli Esteri indiano, hanno dichiarato che i due fucilieri non rischiano la pena di morte. Ma non è così.
Infatti Ashwani Kumar, Ministro della Giustizia indiano ha espressamente dichiarato che non c’è nessuna garanzia in merito: “Come può il potere esecutivo dare garanzie sulla sentenza di un tribunale?”
Inoltre è stato istituito un tribunale per il processo anche se ancora non si è deciso con quali leggi giudicare, se con quelle indiane, che applica la pena di morte a chi assassina una persona, o quelle italiane.