AVERSA – Un aggiornamento appena battuto da agenzie giornalistiche locali. L’appuntato delle Fiamme Gialle, Fabrizio Ferrara, di origini beneventane trovato morto stamane nelle campagna adiacenti alla caserma di Via Nobel dove prestava servizio all’unità cinofila, potrebbe aver avuto problemi con la moglie da cui era separato.
Il militare, rientrato in caserma dopo essere stato a cena con i colleghi, è stato visto dal piantone di turno uscire verso le 22.30. Da quel momento nessuna notizia fino al ritrovamento del cadavere in un terreno vicino alla caserma. L’autopsia non ha dato altri riscontri ma l’ipotesi che in questo momento viene formulata è l’impossibilità del suicidio come stabilito dalle indagini balistiche avanzando così la tesi dell’omicidio: l’appuntato sarebbe stato privato della pistola e poi colpito a morte dopo essere stato costretto ad incrociare le mani sul capo.
Benny Fedele
Il servizio di TeleClubItalia