Gheddafi avverte Roma, la guerra può arrivare in Italia! E’ Ciò che dice (almeno indirettamente) nel suo ultimo discorso televisivo! Gheddafi ha avvertito che non portà frenare i giovani libici che volessero attaccare l’Italia!
“Speravamo che discorsi di questo genere fossero finiti per sempre nella pagina dell’odioso passato dell’Italia coloniale, credevamo di avere a che fare con una nazione civilizzata, ma siamo molto dispiaciuti nel constatare che nell’anniversario dell’invasione invece di commemorare una cosa del passato vediamo ripetersi l’invasione e il colonialismo dell’Italia. Dove è finito il trattato di amicizia che non consente l’aggressione contro la Libia? Dov’è il parlamento italiano, dov’è il mio amico Berlusconi, avete chiesto scusa e come mai oggi ripetete l’invasione della Libia con i vostri aerei? Vi credevamo preda del senso di colpa verso il popolo libico che avete colpito nel 1911.” Continua il Colonello – “Sono rimasto molto dispiaciuto sentendo oggi alla radio esponenti del popolo libico che a Sirte minacciavano di spostare la guerra in Italia; hanno detto che la guerra è ormai aperta fra noi e l’Italia perchè l’Italia uccise i nostri figli nel 1911 e uccide i nostri figli oggi. E hanno ragione; e non posso mettere un veto ai libici perchè sono liberi di spostarsi come vogliono e di portare la guerra su un altro territorio”. Gheddafi inoltra cita una frase dal Corano ‘Chi vi aggredisce, aggreditelo nella stessa misura in cui vi ha aggredito’”
Insomma dobbiamo preparaci a una guerra sul nostro territorio?
E Quel caro presidente del Consiglio così caro al Colonnello dove sta? Cosa sta facendo?